martedì 29 settembre 2009

due passi in collina

C'è un momento nella vita di ognuno in cui la natura ti presenta il conto; tu puoi far finta di non sentirla ma non puoi indicare un altro e dire "e lui allora?" come fanno i ragazzini.
Sta parlando con te e non c'è verso di sviarla.
Io per un pò ho fatto finta di non sentire ma non dura, piano piano si alza il tono ed allora devi decidere cosa fare: c'è da saldare il conto della tua "vita spericolata".
Un paio di mesi or sono ho fatto i miei buoni propositi che, mio malgrado, sto mantenendo e tra questi c'è anche quello di camminare. Camminare a passo veloce, almeno un ora, con i bastoni.
Vado a fare dei giri in collina, lungo i molti sentieri che non conosco e devo dire che la cosa ha i suoi lati positivi.
Oggi ad esempio sono finito in un sentiero che si perdeva nel bosco e mi sono trovato in un angolo veramente affascinante: gli alberi formavano una volta e in una piccola radura decine e decine di funghi, mazze di tamburo, piccoli ed enormi; mancavano solo gli gnomi.

giovedì 24 settembre 2009

shopping

Sono molto soddisfatto del mio nuovo monitor.

sabato 19 settembre 2009

La vendemmia dei bambini

La vendemmia dei bambini è in realtà un evento atteso sopratutto dai grandi e che io amo particolarmente; quest'anno era prevista l'altro sabato mentre in questo avrei dovuto incontrare gli amici del blog a Udine.
Erano saltati entrambi, la vendemmia per troppe defezioni e friulidoc perché la mia metà doveva lavorare il sabato; e in settimana ha cominciato pure a piovere.
Siamo stati incerti fino all'ultimo poi il cielo ci ha fatto un regalo scodellando la giornata perfetta, coperto ma asciutto il mattino, così non lavori sotto il sole poi, scaricati i carri e messe le gambe sotto il tavolo un sole settembrino ci ha fatto compagnia. Ogni anno poi si fanno nuove amicizie.
I bimbi raccolgono uva con entusiasmo e noi si prende il lavoro con molta allegria poi, scaricati i carri, si va a mangiare dallo Ste. Ste ha la casa fuori paese, in mezzo a campi di mais e boschetti, non molto lontano dal sesia con un ampio porticato sotto cui due tavoloni lunghi ci accolgono; polenta, grigliatona, fagioli e salsiccia, salami e gorgonzola e, naturalmente, vino, quello che fa lui, e con grande abbondanza;
e poi le grappe, la crostata, il caffé. Le ore passano che nemmeno te ne accorgi, i bambini, nove in tutto, scorrazzano che quasi non li senti. Son passate le cinque e, per smaltire un pò, si va a piedi al fiume che, dopo le pioggie è bello gonfio; stiamo li con i piedi a bagno e il riflesso del sole calante che ci abbaglia mentre i bambini si divertono facendo un falò nel campo di fronte a casa.
Si torna, si sbarazza un pochino e si riaccende il fuoco sotto la griglia; qualcuno ha raccolto i pomodorini direttamente nell'orto, qualcuno affetta la ruota di pane, qualcuno sbuccia l'aglio: è il momento delle bruschette e si ricomincia, si stappano altre bottiglie, si ricomincia a chiaccherare.
Ce ne andiamo quando il sole è tramontato ed io sono particolarmente soddisfatto; Stefano e Barbara sono ospiti davvero fantastici.
In giorni come questi non posso fare a meno di pensare che sono davvero fortunato; per gli amici, per la famiglia , per la gioia che condividono con me. Grazie, grazie davvero a tutti quelli che c'erano oggi. Non potevo desiderare di più.

(colonna sonora: Lou Reed - perfect day)





qui le foto

giovedì 17 settembre 2009

di fronte a chi si uccide c'è solo lo sgomento

Sei militari morti e 4 feriti a Kabul. punto.

Gaber cantava:
Purtroppo l'occasione
di morire simpaticamente
non capita sempre,
e anche l'avventuriero più spinto
muore dove gli può capitare
e neanche tanto convinto.


Io invece, che non conosco ancora le facce delle vittime, rabbrividisco al pensiero di ciò che li aspetta nei prossimi giorni.
Dopo la morte lo stupro.
- stuprati dai giornalisti, Vespa in primis, per fare ascolti o aumentare le tirature.
- stuprati dai politici, di destra, di sinistra e di centro, per aumentare il consenso.
- stuprati dalla rete e da tutti quelli che li useranno per darsi visibilità (oddio, anche da me dunque)

Accenderò una candela per loro, pregando un qualsiasi Dio, perché voglio credere che la morte sia solo un passaggio di stato e non semplicemente la fine.

mercoledì 16 settembre 2009

deliziosa

ricettina facile facile:

Prendete un paio di melanzane belle grosse, lavatele, asciugatele e mettetele nel forno a 180°; giratele ogni mezz'ora e lasciatecele per un ora e mezza.
Tagliatele a metà e con un cucchiaio togliete la polpa interna facendo attenzione a non prendere anche l'acqua.
Mettete la polpa in un cutter, robot o minipimer che sia con due spicchi di aglio, un peperoncino, quattro acciughe, sale, pepe e olio.
Tritate il tutto ed otterrete una crema veramente deliziosa buona sia spalmata sul pane che per accompagnare altri alimenti (mischiata alle carote in insalata, con una bella bistecca al sangue,...)

NB: ricordarsi di togliere le melanzane dal forno prima di fare tutte le altre operazioni descritte.
NBB: attenti alle acciughe e all'olio che, se di pessima qualità, potrebbero rovinare il risultato finale.

voglio solo capire

Alcuni colleghi ci scherzano sopra, "hai riposato troppo", "è colpa della fame", dicono; altri, più o meno apertamente, mi sputerebbero in un occhio; sta di fatto che ho sollevato un polverone, causando anche la sospensione di un consiglio di classe e il suo rinvio al giorno successivo (sabato, da cui l'odio di alcuni che se lo erano già programmato in altre faccende).

Motivo del contendere: volevo registrare lo svolgimento del consiglio.

Da tempo scontento e insoddisfatto della poca memoria di molti che già poche ore dopo il termine dimenticano o si confondono su ciò che hanno detto, ho fatto alcune ricerche in rete ed ho trovato questa pagina in cui si sostiene che registrare le sedute di cui si fa parte è un diritto di ogni partecipante. Quello che non è ammesso è la divulgazione di tali contenuti ma la registrazione in se, come memoria storica, è considerata un diritto, almeno secondo l'estensore dell'articolo e, sembra, anche secondo la corte di cassazione.

Risultato: non mi è stato consentito ed ora sono in attesa che qualcuno mi spieghi perché. Non vedo l'ora di saperne di più a riguardo.

anno nuovo, vita nuova

Le ferie sono finite già da 10 giorni ed è ricominciato un nuovo anno scolatico. Mi sono riposato ed ho pure perso qualche chilo. Ora ricomincio pieno di buoni propositi, anche perché il mio fisico ha bisogno di coccole, altrimenti la schiena ed il fegato mi daranno grossi grattacapi. Dunque nei prossimi mesi dovrò:
- perdere ancora peso.
- fare attività sportiva con una certa regolarità.
- mangiare più sano e in minore quantità.

riuscirò a mantenere gli impegni? speriamo