domenica 8 febbraio 2009

Salus, honor, virtus quoque

Nel lontano 1974, il piccolo Jeff soleva giocare nel cortile di casa sua.
A quei tempi i grandi della terra si divertivano a far scoppiare bombe nucleari in varie parti del pianeta mentre nella piccola Italia vedeva la luce il grano "creso", varietà ottenuta irraggiando con raggi X la razza "cappelli".
Già a 10 anni, il piccolo Jeff raccoglieva tutti i sigilli in piombo degli insaccati che trovava poi, in cortile, accendeva un fuoco e, usando un vecchio mestolo, fondeva i suddetti sigilli e versava il piombo fuso nelle lattine di tonno usate ottenendo dei magnifici disci di piombo con un grazioso disegno a cerchi concentrici.
Quando non faceva questo, trovava molto divertente scheggiare le lastre rotte del tetto del casotto, quelle lastre rossiccie di eternit si modellavano con estrema facilità: bastava sfregarci sopra un sasso e si facevano delle magnifiche punte di lancia o di freccia.
Erano altri tempi e non c'erano tutte queste preoccupazioni sugli additivi, sul PM10, sul colesterolo...

così, per dire...

Nessun commento: