sabato 6 novembre 2010

Ladri di Futuro

Spero che la storia renderà giustizia di quello che secondo me è il più grave crimine che si sta consumando in quest'epoca da fine impero: una classe dirigente cialtrona ed arrogante pervade come metastasi tutti i settori della società privando gran parte dei giovani e dei meno giovani delle speranze per il futuro;
ecco allora dilagare la nostalgia edulcorata in cui, per esorcizzare un presente che non piace, invece di coltivare speranze per il futuro, si rimpiange e idealizza il passato: a nord ovest i celti, a sud i Borboni, a est la Serenissima.
Assordati da una valanga di piccoli episodi che tv e giornali ci vomitano addosso, silenziosamente stanno distruggendo una intera generazione. Citando Franco Berardi: "Finora abbiamo subito il dominio dei ladri, ora tocca prepararsi al dominio degli assassini. I salvatori della patria che si delineano all’orizzonte, i Fini e i D’Alema non sono meglio dell’orco obnubilato dal delirio pornografico-senile. Sono peggio."

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