lunedì 18 febbraio 2008

raddrizzar banane

Supplenza in una classe seconda, non mia e particolarmente turbolenta (di fama).

Entro, saluto e mi siedo a compilare il registro; dopo aver capito che non ci sarebbe stata la loro prof. i più audaci cominciano a farsi i fatti propri, chiaccerando ed alzandosi a piacimento. Io, impassibile, faccio l'appello e continuo nella compilazione del registro.
Il gruppo degli audaci si ingrossa.
Mi alzo e chiedo a tutti di prendere quaderno e penna e, lo spiritoso del gruppo, comincia a far domande bizzarro/pretestuose sul tipo di quaderno.
Alla terza domanda lo chiamo alla lavagna e gli faccio scrivere tutto l'alfabeto da cima a fondo. Nel frattempo inizio a parlare al resto della classe di computer.
In dieci minuti ho l'attenzione della massa, un paio hanno chinato la testa sul banco e sonnecchiano, lo spavaldo ha riempito la lavagna di lettere in fila, al che gli chiedo di cancellare tutto e ricominciare daccapo. Con sguardo implorante mi fa: "ma è inutile"
e io: "certo che è inutile, ma così ti ho neutralizzato e almeno te ne stai in piedi, come me!"
.....
"a meno che..."
se ne è andato al posto e da li in poi è stato tutto in discesa; anzi, mi è spiaciuto che l'ora finisse perché non ho potuto rispondere a tutte le domande ricevute.

queste son piccole soddisfazioni.

Nessun commento: