domenica 5 settembre 2010

...vivono disordinatamente, senza far nulla e in continua agitazione.

Giornali e TV facevano un gran parlare degli "squadristi" che hanno impedito di parlare a Schifani ieri e a Dell'Utri qualche giorno fa.
A parte che io, che ho una certa età, a sentir parlare di "squadristi" mi vengono in mente altre cose che non questi cittadini, giustamente incazzati, che tutto sommato si limitano a far rumore.

Questi buffoni che si etichettano "politici" se la spassano tra un convegno ed una cena di militanti con i soldi di tutti i cittadini, mentre sempre più gente fatica a combinare il pranzo con la cena.
Li chiamano "rimborsi elettorali" ma sono un mare di soldi rubati ai cittadini con cui fanno convegni, si invitano l'un l'altro, si raccontano favole a cui nemmeno loro credono, tutto per continuare a fotterci, anno dopo anno, elezione dopo elezione.
La citazione di San Paolo, da cui ho preso il titolo, continua così: "A questi tali ordiniamo, esortandoli nel Signore Gesù Cristo, di mangiare il proprio pane lavorando in pace."
Ecco, io vorrei che i partiti si autofinanziassero con i soldi dei militanti e poi fatevi pure tutti i convegni che volete, raccontatevi quanto siete "democratici"; a quel punto anch'io difendo il vostro diritto a menarvelo in pace l'un l'altro.
Ma adesso no. Non con i nostri soldi. Non con questa parodia di sistema elettorale che continuate a spacciare per "democrazia". Vergognatevi e, se ancora ne siete capaci, provate a chiedervi perché sempre più gente non vi sopporta più.

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